Lady Diana è una bambina con un carillon sul comodino. Fantastica di palcoscenici e Tchaikovsky, di Giselle e Odette in scarpette en pointe con nastri di raso legati alle caviglie. Lady Diana desidera diventare una danseuse, una ballerina, ma la sua statura troppo alta (di 1,78 m) la allontana dalla sua rêverie di tulle e chignon. Per questo, Lady Diana indossa sempre il rosa. Divenuto il suo colore preferito nell'infanzia, lo rimane per il resto della sua vita, esibendosi con lei in mise meravigliose che dalle più tenui tonalità cipria esplodono in vivaci sfumature di rosa indiano.
Per sopperire al suo sogno mancato, Diana trasla l'atmosfera confetto del balletto nel suo guardaroba, questa volta con successo. Il rosa ne valorizza l'incarnato, aggiunge ciocche di rose gold alla sua chioma bionda, ma soprattutto la rende raggiante e luminosa a dispetto di quella malinconia che non l'ha mai abbandonata, facendole da scudo mediatico e offrendo ai fotografi una donna perfettamente felice.
Sceglie il rosa per i suoi abiti premaman, infrangendo una tradizione che la vorrebbe vestita d’azzurro. Lo predilige per gli incontri ufficiali con i capi di Stato, con giacche sartoriali in baby pink che si abbinano ad abiti a pois, o per un color-block couture di rosa shocking e rosso lacca. Nelle serate di gala, da concerti alla Royal Albert Hall ai banchetti di Buckingham Palace, gradazioni madreperlacee rivestono creazioni d’alta moda, dal taglio lungo e sinuoso, decorate con perle e cristalli e accostante elegantemente a dettagli bianchi. Gli accessori non sono da meno. I suoi cappelli e fascinator disegnano un’aura pastello attorno ai suoi capelli, le borse e minaudiere si intonano alle sfumature protagoniste dell’abbigliamento e le scarpe vengono realizzate appositamente per lei en pendant con il suo guardaroba.
Racchiudendo alla perfezione quel suo fascino fanciullesco, quella dolcezza intrinseca carica di romanticismo ma velata di tristezza, il rosa è il colore di Lady Diana, quello che più di tutti sa parlare di lei, che sa raccontarla, lasciandola avvolta in quell’atmosfera tra il sogno e la realtà che da sempre l'ha resa una principessa da fiaba.
Fonte: Vogue Italia