Le celebrazioni per i 70 anni di regno di Elisabetta II sono partite. Ecco come sfruttare al meglio il lungo weekend londinese. Tè e tramezzini inclusi
Giubileo di Platino, Londra in festa
Dopo mesi di attesa, il weekend del Giubileo di Platino è finalmente arrivato, con il suo corollario di pittoreschi street parties, mostre inedite e scenografiche parate. Sarete a Londra fra il 2 e il 5 giugno e non avete ancora le idee chiare su dove andare e cosa vedere? Di seguito, potete trovare i nostri suggerimenti per godervi il meglio (food & drink inclusi) che la capitale britannica avrà da offrire nel corso di questa storica occasione.
Con l'arrivo di visitatori da ogni angolo della Gran Bretagna e da buona parte del mondo, le strade della capitale si animeranno per tutto il lungo weekend, ma segnaliamo due date in particolare: giovedì 2 giugno, giorno in cui il oping of the Colour sfilerà lungo il Mall, il viale che collega Buckingham Palace all'Admiralty Arch, e domenica 5 giugno, quando il Platinum Pageant percorrerà Whitehall, la grande arteria nel quartiere di Westminster che da Parliament Square porta in direzione di Charing Cross.
Il Trooping of the Colour, che inizierà alle 10 del mattino, vedrà sfilare oltre un migliaio di soldati appartenenti all'esercito britannico e a quelli del Commonwealth, più membri della famiglia reale a cavallo e in carrozza, e si concluderà con una spettacolare parata aerea della Royal Air Force (RAF), il tutto alla presenza della Regina, che assisterà all'evento dal balcone di Buckingham Palace.
Il Platinum Pageant, invece, è previsto per le 14,30 dell'ultimo giorno di celebrazioni del Giubileo. Dopo che le campane dell'Abbazia di Westminster avranno dato il segnale d'inizio, proprio come nel giorno dell'incoronazione della Regina, il 2 giugno 1953, uno squadrone della Household Cavalry scorterà la dorata carrozza di Sua Maestà dall'abbazia al palazzo reale. Seguirà un variopinto corteo di 10 mila persone che racconterà la storia del regno di Elisabetta II, illustrando i cambiamenti sociali susseguitisi nel corso degli ultimi 70 anni. Sono previsti tributi musicali per ogni decennio, apparizioni a sorpresa di icone britanniche e di un gigantesco pupazzo a forma di drago.
Varrà anche la pena di soffermarsi ad ammirare l'opera vegetale "Tree of Trees", collocata all'esterno di Buckingham Palace: composta da 350 piccoli alberi, verrà “accesa" nella serata di giovedì mediante un'installazione luminosa appositamente progettata.
Gli street parties sono il modo migliore per calarsi nello spirito del Giubileo. Iniziate da North Audley Street, a Mayfair, dove tra le 12,00 e le 19,00 del 2 e 3 giugno potrete prendere posto a un tavolo da banchetto lungo 200 metri per sorseggiare un calice di spumante inglese, gustare il baccalà pastellato di The Mayfair Chippy (il suo fish & chips è considerato “the best in town” a Londra) e ascoltare musica jazz dal vivo. Passeggiate poi lungo Carnaby Street, per un sontuoso cupcake a tema giubilare offerto da Crumbs & Doilies e una rinfrescante granita chez Kua ‘Aina, quindi proseguite alla volta dell’incrocio di Seven Dials. Nelle storiche stradine della zona troverete workshop dedicati alla creazione di corone di fiori (il giovedì), degustazioni di vini (il venerdì) e manicure a tema “regale” (il sabato). Concludete il tour nella piazza di Covent Garden, con un bicchiere di vino frizzante gentilmente offerto da Floral By Lima, oppure concedendovi una porzione di sushi rolls nippo-brasiliani da Sushisamba.
Se quello che cercate è un po' di cultura, anche in questo caso non avrete che l'imbarazzo della scelta. Dal 2 giugno, al British Museum, è possibile visitare Mary Gillick: Modelling the Queen's Portrait, una mostra che ripercorre la carriera della scultrice che ha immortalato il profilo della giovane regina per le monete coniate dopo l'ascesa al trono di quest'ultima, nel 1952. Sotheby's, invece, propone un'affascinante ed eclettica esposizione che spazia da una collezione di favolose tiare di varia provenienza alla celeberrima serie di acrilici realizzati da Andy Warhol nel 1985 rielaborando la foto della Regina scattata da Peter Grugeon in occasione del Giubileo d'Argento della sovrana, nel 1977 (lo stesso anno, la foto fu utilizzata dai Sex Pistols per il loro dissacratorio album God Save The Queen). Kensington Palace, poi, ospita la mostra Life Through a Royal Lens, che riunisce un'eccezionale collezione di fotografie della famiglia reale britannica dai tempi della regina Vittoria a oggi.
Altrettanto interessanti sono le rare immagini fotografiche esposte all'Imperial War Museum, dove una mostra ripercorre le esperienze della futura Elisabetta II durante la Seconda Guerra Mondiale, quando prestò servizio nell'Auxiliary Territorial Service. Per qualcosa di più frivolo, fate un salto nelle cucine ottocentesche del Sir John Soane's Museum, in Lincoln's Inn Fields, istituzione che ospita per un mese una mostra di cimeli reali: da una tazza che celebra l'incoronazione di Guglielmo IV e della regina Adelaide, nel 1831, a oggetti in vetro creati in occasione dei giubilei d'oro e di diamante della regina Vittoria (nel 1887 e nel 1897 rispettivamente), poi copertine di riviste, scatole di biscotti, festoni e persino forcine per capelli vendute il giorno dell'incoronazione di Elisabetta II.
Per tutto questo lungo fine settimana, il centro multiculturale Southbank Centre, situato sul lungofiume fra Waterloo Bridge e County Hall, richiamerà tanto i monarchici più convinti quanto i più irriducibili repubblicani. Dall'1 al 3 giugno, bambini e adulti potranno assistere (e partecipare) a Punk Alley, vivace produzione teatrale che invita il pubblico a creare cartelli e a comporre canzoni. Parallelamente, l'istituzione proporrà una serie di workshop dedicati alle danze popolari, le rappresentazioni dello spettacolo per bambini Party, i concerti di musica classica eseguiti dalla Nu Civilisation Orchestra e dalla Royal Philharmonic Orchestra e, last but not least, un'incursione nella musica e nello stile punk degli anni '70 con la proiezione di Pistols, la nuova miniserie di Danny Boyle dedicata ai Sex Pistols; la proiezione sarà seguita da una tavola rotonda cui parteciperanno lo stesso regista premio Oscar e l’attrice Maisie Williams (l'Arya Stark de Il Trono di Spade), che nella serie interpreta la fashion icon Jordan Mooney.
Concludete la vostra visita al Southbank Centre con una passeggiata lungo il Tamigi e, prima di raggiungere il Tower Bridge, fermatevi ad ammirare il nuovo prato galleggiante courtesy of Burberry. Realizzato riciclando 1,4 tonnellate di plastica raccolta dai fiumi di tutto il Regno Unito e popolato con oltre 5.000 piante, l'installazione “zero-waste” è ora aperta al pubblico. A proposito delle iniziative del brand britannico in occasione del Giubileo, segnaliamo anche l'art wall allestito presso la Torre di Londra in collaborazione con l'artista digitale Jon Emmony, un'opera che raffigura un mondo utopico in cui sono protagoniste la biodiversità e la natura. Ancora, il progetto in partnership con il National Literacy Trust che ha visto i messaggi e i disegni a tema “Giubileo” dei bambini delle scuole britanniche esposti alle fermate degli autobus di Londra e, infine, la sciarpa in edizione limitata ispirata alla flora e alla fauna del Regno Unito.
Molte delle migliori sale da tè londinesi serviranno bevande e leccornie a tema giubilare durante il fine settimana, ma sarà difficile battere l'offerta del Diamond Jubilee Tea Salon di Fortnum & Mason, il maestoso salotto inaugurato dalla Regina in persona nel 2012. Situato in Piccadilly, proporrà per l'occasione il cocktail “Jubilee Beacon”, a base di gin, Dubonnet e Royal Tokaji, accompagnato dagli imperdibili “tramezzini dell'incoronazione” (a base di pollo e con pane rigorosamente senza senza crosta), cioccolatini che riproducono in miniatura il globo della panoplia regale e delicati pasticcini di pasta frolla a forma di cigno (un'allusione al fatto che, tecnicamente, la Regina è proprietaria di tutti i cigni che sguazzano nelle acque pubbliche del Galles e dell'Inghilterra).
Siete dei fan di Bridgerton? Allora dovete assolutamente provare The Lane (Catherine Street, Covent Garden), il cui tè pomeridiano in stile Regency – inclusivo di panini alla salsiccia, sticky toffee pudding, fette di torta al cioccolato ricoperte di crema di burro color lilla e decorate con corone di cioccolato fondente e, per gli spiriti più alcolici, punch “della regina” a base di gin e Dubonnet – viene servito nel maestoso Grand Salon dalle tonalità pastello dello storico Theatre Royal Drury Lane. Più contemporanei, ma non per questo meno stuzzicanti, sono i menu dello Shangri-La, situato all'interno dell'iconico The Shard, il grattacielo più alto di Londra: qui si possono gustare (e ammirare) riproduzioni in miniatura dell'edificio realizzate con cioccolato e lamponi (da condividere). Al Prêt-à-Portea, all'interno dell'hotel The Berkeley (Knightsbridge), le prelibatezze prendono invece la forma degli accessori più amati dalla Regina, dalle sue borsette Launer London agli impareggiabili cappellini
Siete alla ricerca di un drink senza contorno di sandwich? Andate da Annabel's, un club privato di Mayfair che pare sia l'unico locale notturno frequentato dalla Regina e seguite l'esempio di Sua Maestà ordinando un gin martini senza limone. Poi girate l'angolo e andate da Scott's, dove potrete provare sia “The Queen's Dubonnet”, un cocktail che combina l'aperitivo preferito della sovrana con Plymouth Gin Navy Strength, sherry Pedro Ximénez e il liquore Crème de Framboise, sia il “Platinum Jubilee Dubonnet & Raspberry Trifle”, a base di gelatina di gin, lamponi e crema alla vaniglia con fiori di sambuco.
Volete conoscere meglio la sovrana che detiene il primato del regno più lungo dell'intera storia britannica, nonché il terzo posto nella classifica mondiale dopo Luigi XIV di Francia e Bhumibol Adulyadej di Thailandia? Mentre la BBC mette a disposizione in streaming (solo sul territorio britannico) Elizabeth: The Unseen Queen, un documentario realizzato con inediti filmati amatoriali girati da membri della famiglia reale, su Amazon Prime si può guardare l'epico Elizabeth: A Portrait in Parts, di Roger Michell. Lontano dalla folla e dal clamore che animeranno le vie di Londra durante il weekend del Giubileo, queste due produzioni vi aiuteranno a cogliere appieno il significato storico che queste celebrazioni rivestono per il popolo della Gran Bretagna.